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TRASPORTI


G R I. F A S.














































































































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Aquilotti 2003

Roster

N° 4 Marin Giacomo
N° 5 Vecchiato Alvise
N° 6 Busatto Alessandro
N° 7 Di Bello Jacopo
N° 8 Levorato Alberto
N° 9 Marcon Daniele
N° 10 Fugali Giovanni
N° 11 Bortolato Cesare
N° 12 Bertocco Leonardo
N° 13 Martin Samuele
N° 14 Golfetto Riccardo
N° 15 Fontanella Giacomo
N° 16 Pagan Tommaso
N° 18 Sabatini Mattia
N° 18 Moro Alessandro
N° 19 Buogo Tommaso
N° 19 Villan Fabrizio
N° 20 Campalto Nicola
N° 21 Rusconi Tommaso

Istruttore: EUGENIO MARCHESIN
Aiuto: BOTTAZZO ANDREA

1° Fase Gran Premio Aquilotti

Sabato 09 nov. ore 16.30 Team 78 A – Leoncino A 0-18 (21-92)
Sabato 16 nov. ore 18.30 Leoncino A – Reyer C 14-10 (58-33)
Martedi 26 nov. ore 18.15 Jesolo A – Leoncino A 6-18 (9-88)
Rinviata Reyer A – Leoncino A
Sabato 14 dic. ore 17.30 Leoncino A – Favaro A

2° Fase Gran Premio Aquilotti

1ªGiornata
6-18 (14-82) Mirano A – Leoncino A 6-18 ( 16-66)

2ªGiornata
14-10 ( 58-33 ) Leoncino A – Reyer A 9-15 (49-51)

3ªGiornata
10-14 (32-55 ) Riviera A – Leoncino A sab. 29 mar. ore 15.00

4ªGiornata
sab. 08 feb. ore 16.30 Giants A – Leoncino A sab. 05 apr. ore 15.00

5ªGiornata
18-6 ( 76-15) Leoncino A – Grifone A dom. 13 apr. ore 09.30

6ªGiornata
8-16 ( 40-46) Favaro A – Leoncino A sab. 26 apr. ore 15.00

7ªGiornata
17-7 ( 90-13) Leoncino A – Marcon A sab. 03 mag. ore 16.00


News

Partita di cartello alla palestra di via Claudia, si affrontano due formazioni tra le più quotate del panorama provinciale per questa categoria.
Rispettando le speranze della vigilia, la partita è stata intensa, equilibrata,emozionante e seppur con molti errori in attacco, anche divertente per il numeroso pubblico sugli spalti presente per incoraggiare gli atleti.
La cronaca: subito dall’inizio le due squadre si affrontano a viso aperto, mostrando, buone difese, che mettono in difficoltà i rispettivi attacchi. I leoncini, pur sbagliando tanto in attacco, riescono a vincere i primi due tempi, seppur con scarti minimi.
Il terzo tempo è dominato dai padroni di casa, che grazie ai numerosi canestri mangiati dai leoncini, vincono per 10 a 4.
Nei secondi tre tempi vi è un sostanziale equilibrio nel gioco. Ma il leoncino grazie ad una migliore precisione sotto il canestro riesce a vincere tutti i tre tempi. Alla fine la nostra squadra esce vittoriosa per 46 a 40 espugnando il campo di Favaro.
Oltre ai complimenti a tutti i 24 ragazzi scesi in campo per lo spettacolo fornito, va fatto i doverosi complimenti all’arbitro per la sua eccellente prestazione.
I parziali (2/4) (7/11) (10/4) (6/8) (8/11) (7/8)
Orsogrigio.

Oggi il leoncino ospita al PalaVolta i giocatori della Reyer con il ritorno, nella sua vecchia palestra, del mai dimenticato Alvise. Dopo i calorosi saluti tra i due istruttori e i ragazzi ha inizio la partita. I leoncini grazie ad una difesa asfissiante e bei canestri in contropiede, mettono in difficoltà i loro avversari. Segnando a ripetizione chiudono il primo quarto 11 a 3. Le due squadre si affrontano nei 2/3/4 quarto con grinta offrendo uno spettacolo piacevole al pubblico presente. La gara rimane in equilibrio come testimonia il punteggio (8 a 8 / 1 a 5 / e 10 a 6). Nel 5 tempo ecco che i ragazzi della Reyer mettono in campo tutta la loro forza e vincono il tempo con un parziale di 10 a 2. Si arriva così al 6 tempo in perfetta parità sia dal punto di vista dei quarti vinti che dal punteggio. La Reyer schiera il loro pezzo forte Casarin ma il quartetto del leoncino guidato da un ottimo Daniele insieme a Leo, Tommy e Mattia non si arrendono e mettono la museruola ai ragazzi avversari e con delle ottime giocate sia individuali che collettive chiudono il quarto con un eloquente 13 a 5 facendo sì che i leoncini escono vincitori con il punteggio di 13 a 11 ( 45 a 37). Il pubblico soddisfatto del bel gioco visto, saluta tutti gli atleti, al termine della gara con un caloroso applauso veramente meritato.
Orsogrigio

GRAZIE EUGENIO!!!
Per la terza volta negli ultimi 10 anni, i nostri Aquilotti trionfano nel prestigioso torneo della Befana. Dopo le annate ‘93 e ‘97 è il turno dei 2003 salire sul gradino più alto del podio.
Unico denominatore comune in questi successi è coach Eugenio Marchesin e per una volta vogliamo parlare appunto dell’artefice di queste 3 vittorie, Orso Grigio, da oltre 15 anni punto di riferimento del settore minibasket della nostra società.
Cosa possiamo raccontare di Eugenio, potrebbero sembrare parole scontate ma chi scrive ha ammirato l’impegno e la passione che dispensa in ogni momento dentro e fuori dal campo, i sacrifici e i tanti giorni di ferie spesi per portare i ragazzi a ben figurare nei vari tornei, l’empatia che riesce a creare con i suoi piccoli giocatori che si protrae nel tempo anche quando i bambini diventano uomini, e soprattutto il riuscire a trasmettere l’amore per il nostro bellissimo sport.
Ogni allenamento è costellato di grande professionalità, serietà e consigli utili, salutari strigliate ma anche buonumore e voglia di divertirsi. Nonostante le tante vittorie e trofei conquistati, ha ancora tanta voglia di mettersi in gioco e di gioire, silenziosamente seduto in un angolo, nel vedere i nostri futuri cestisti alzare al cielo l’ennesima coppa.
Grazie Eugenio per tutto quello che hai fatto per i nostri ragazzi, e un grosso in bocca al lupo per le sfide che ancora ti attendono.


Leoncino 2003 La Poesia D’Autore …

LEONCINI 2003

Il Leoncino, non è solo una una società
Ha fatto di noi una comunità,
direi quasi una famiglia allargata
piena di gente disponibile e strampalata.
I nostri figli non sapevano ancora parlare
Che già nei Leoni volevano giocare,
piccoli, alti, magri e paffutelli
i Leoncini erano i più belli.
Agli inizi era una vera mischia:
i genitori che gridavano: “arbitro fischia!”
qualcuno giocava da solo
pensando di andare a canestro in volo,
ma chissà come, chi sa perché
avete capito che insieme si vince d’amblè
e così con Tubiana prima ed Eugenio poi
i Leoni son diventati degli eroi.
Eugenio è oggi il vostro allenatore,
e con orgoglio e tanto sudore,
vi fa correre e provare schemi,
per andare a canestro come treni.
Quando vincete, è festa nazionale,
ma se perdete è un funerale,
basta guardare il vostro coach
che quando s’arrabbia perde l’”English Approach”:
contro la Reyer, l’arbitro ha sgridato,
tanto che un fallo tecnico si è meritato,
per non parlare di quando s”’infuria”
e alzando gli occhi al cielo, ingiuria!
Siete una squadra piena di talento
insieme siete un vero portento,
fra di voi potete anche arrabbiarvi
ma siete sempre pronti ad aiutarvi.
La vostra esuberanza è contagiosa
e riempie il palazzetto di un’aria spiritosa,
così noi genitori , che vi vediamo entrare,
pensiamo che il mondo, può solo migliorare!

GRAZIE LEONI

2 giugno 2014