Ci hanno provato fino all'ultimo secondo i Ragazzi Under 18 di Coach Brion ma il ferro ha respinto il tiro della possibile vittoria. Lo scudetto va alla Pallacanestro Novellara a cui vanno i nostri complimenti. 61-59 il risultato finale.
Orgogliosi di Voi!!!
La cronaca e i tabellini della partita dal comunicato FIP:
La Pallacanestro Novellara ha vinto la Final Four Under 18 Elite. Nella finalissima giocata al PalaCarnera di Udine la squadra allenata da coach Ligabue ha sconfitto il Leoncino Basket Mestre Academy per 61-59.
Eccezion fatta per i primi minuti dell'incontro, gli emiliani hanno sempre condotto la gara, e sono riusciti a resistere all'assalto dei veneti negli ultimi scampoli del match. Al Leoncino non sono bastati i 19 punti di Sebastiano Gaudio, miglior realizzatore della partita.
PALL. NOVELLARA - LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY 61 - 59 (20-14, 30-24, 47-40, 61-59)
PALL. NOVELLARA: Ferrari* 10 (1/4, 1/2), Barazzoni* 6 (2/3 da 3), Margini 6 (2/3, 0/2), Pietri* 5 (2/5 da 2), Pizzetti 4 (2/4, 0/3), Subazzoli NE, Aguzzoli* 11 (5/12, 0/1), Balili NE, Morini 8 (2/7 da 3), Chierici NE, Dilas* 9 (1/4, 1/2), Bertani 2 (1/2 da 2). All. Ligabue
Tiri da 2: 14/34 - Tiri da 3: 6/20 - Tiri Liberi: 15/26 - Rimbalzi: 51 8+43 (Dilas 11) - Assist: 13 (Ferrari 4)
LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY: Moretti 0 (0/1, 0/1), Brollo 3 (0/2, 1/3), Gaudio* 19 (6/11, 2/3), Licciardi, Dri NE, Segato 15 (4/13, 0/4), Tagliapietra* 3 (0/4, 1/6), Busatto NE, Rampado* 3 (0/1, 1/8), Bedin* 9 (3/7 da 2), Marini* 6 (3/6, 0/1), Stocco 1 (0/1, 0/5). All. Brion
Tiri da 2: 16/46 - Tiri da 3: 5/31 - Tiri Liberi: 12/20 - Rimbalzi: 49 18+31 (Gaudio 11) - Assist: 9 (Rampado 3) - Cinque Falli: Rampado, Bedin
Arbitri: Zancolò A., Pellicani N.
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Grazie Ragazzi!

È Finale Scudetto!!!
I Nostri ragazzi Under 18 LBM Academy con i Coach Daniele Brion, Nicola Mineo e Davide Toffanin hanno la meglio contro la Dinamo Sassari a cui vanno i nostri complimenti. Domani affronteremo, alle 18:30 al Pala Carnera di Udine, la Pallacanestro Novellara.
LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY - DINAMO SASSARI 59 - 50 (9-20, 29-27, 42-30, 59-50)
LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY: Moretti, Brollo 0 (0/1, 0/2), Gaudio* 6 (2/8 da 2), Licciardi NE, Dri NE, Segato 21 (5/8, 2/5), Tagliapietra* 7 (2/3, 1/3), Busatto NE, Rampado* 6 (2/8 da 3), Bedin* 17 (8/10 da 2), Marini* 0 (0/3 da 2), Stocco 2 (1/1, 0/2). All. Brion
Tiri da 2: 18/34 - Tiri da 3: 5/20 - Tiri Liberi: 8/12 - Rimbalzi: 35 6+29 (Bedin 12) - Assist: 2 (Segato 1)
DINAMO SASSARI: Casula 5 (2/6, 0/2), Sanciu, Ennas NE, Fadda* 5 (1/2, 1/2), Langiu* 0 (0/2, 0/1), Pennacchi NE, Gallizzi* 8 (2/4, 0/6), Pompianu* 11 (3/4, 1/3), Re 3 (1/1 da 2), Chessa NE, Martis, Ebeling* 18 (4/9, 2/5). All. Mura
Tiri da 2: 13/28 - Tiri da 3: 4/19 - Tiri Liberi: 12/20 - Rimbalzi: 28 4+24 (Pompianu 11) - Assist: 2 (Casula 1)
Arbitri: Andretta A., Carbonera F.
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Forza Ragazzi!

Domani, ore 20:00 al Palazzetto BENEDETTI di Udine, i nostri ragazzi affronteranno la Dinamo Sassari nella semifinale scudetto Under 18 Elite.
Il live streaming e le stats delle gare sono su www.fip.it/giovanile
Forza ragazzi!!!

I nostri Ragazzi giocano una splendida partita battendo il Don Bosco Crocetta Torino 70 a 52 e si qualificano per le Finali Nazionali Elite di Udine!
Complimenti a Coach Brion all'Assistente Coach Mineo e allo Staff Tecnico!
Grandi Ragazzi
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Con la vittoria contro la Don Bosco Livorno 75-63, i ragazzi di coach Brion ipotecano la loro presenza alle Finali Nazionali di Udine.
Domani alle 12:00 ultima partita contro il Don Bosco Crocetta.
Forza ragazzi!

Dopo il brillante esordio contro Codroipo 84-60, i Ragazzi di Coach Brion domani alle 18 incontreranno la Libertas Livorno nella loro marcia verso le Finali Nazionali.
Forza ragazzi!

I nostri Under 18 sono in partenza per l'interzona Elite di Cesenatico dove domani alle ore 20:00 debutteranno contro Codroipo nel concentramento n.2
In bocca al lupo ragazzi.

La Nuova di Venezia e Mestre del 03.05.2017

Con una bella prova corale, i ragazzi di coach Brion si laureano Campioni Regionali superando lo Jesolo SanDona' 81-64.
Ora ci attende l'interzona che si disputera' a Cesenatico dal 22 maggio.
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Vi aspettiamo TUTTI ore 20,30 a Dese in via Litomarino 6 alla Palestra Mameli a sostenere i Ragazzi dell'Under 18 Leoncino Basket Mestre Academy di Coach Daniele Brion che affronteranno i pari età del BC Jesolo nella FINALE Regionale Elite.

I nostri ragazzi vincono una partita molto combattuta di soli 2 punti. Questo risultato permette ai ragazzi di coach Brion di staccare il biglietto per la finale regionale.
Giovedì prossimo, sempre alla palestra di Dese, ci aspetta lo JesoloSanDona'.

Domani, alle 18:30 presso la Palestra di Dese, i nostri ragazzi incontreranno i pari eta' del Favaro per giocarsi l'accesso alla finale regionale.
Forza ragazzi.

Calendario Ufficiale definitivo della terza fase degli Under 18;
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VIGOR CONEGLIANO-LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY 64-73
(17-20; 19-21; 12-20; 16-12)
VIGOR:Ciferni 8, Tintinaglia 12, Piccin 16, Vujovic 8, Daniele 12; Bosco, Bennincà 2, Dalla Valle 2, Girardi 2, Marcon 2, Favaro, Antica ne. All. Fuser Ass. Francescon
ACADEMY:Brollo 8, Gaudio 10, Busatto 9, Marini 12, Stocco 7; Moretti 8, Barbiero 3, Rampado 5, Segato 4, Pitteri 7. All. Brion Ass. Minio-Trevisiol

Partita sempre in controllo, soprattutto grazie alla capacità di tutta la squadra di trovare la via del canestro, anche se sotto canestro, causa l’assenza dei lunghi, si è sofferto un poco ma i giovani BiancoRossoBlu alla lunga hanno imposto la loro legge.
Vittoria che sancisce il primo posto nel girone

CASTELLANA BK-LEONCINO BASKET MESTRE ACCADEMY 62-75
(11-18; 14-18; 21-17; 16-22)
CASTELLANA:Zennaro 3, Trevisiol 4, Garzia 17, Pizzato 7, Penso 5; Barbagallo 4, Menegazzo 2, Sorato 2, Busolin 14, Sparagna 4, Scroccaro Ne, Rigo ne. All: Finco Ass: Molena
ACADEMY:Gaudio 5, Tagliapietra 17, Bedin 12, Marini 10, Stocco 2; Barbiero 13, Licciardi 3, Dri, Segato 7, Busatto, Pitteri 6. All: Brion Ass: Minio/Trevisiol

Se dovessimo giudicare una partita dalle percentuali realizzative sui tiri liberi, i padroni di casa avrebbero dovuto vincere in carrozza. Per fortuna il basket è fatto anche di altre cose, e gli ospiti si sono imposti grazie alla loro forza fisica sotto canestro in quello che è stato un derby anomalo tra due squadre mestrine, giocato però fuori comune in quel di Hamer Lake.

LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY–ELNA PRESS PADOVA 94-52
ACADEMY:Tagliapietra 11, Busatto 6, Bedin 9, Marini 3, Stocco 28; Moretti 2, Brollo 9, Licciardi 5, Rampado 5, Pitteri 12, Bisceglie 4, Barbiero ne. All. Brion Ass.Minio/Trevisiol
PADOVA:Scarbini, Stefani 9, Taccari 2, Scattolin 6, Di Falco 8; Piovan 2, Guolo 11, Mazzio, Zago 3, Forcellini 4, Bruzzese 5, Bassan 2

Pronti via e l'Academy prende subito 20 punti di vantaggio che mantiene, incrementando poco alla volta fino all’ultimo quarto quando riprende a rullare gli avversari e a chiudere con oltre 40 punti di vantaggio.
Partita difficile da un punto di vista mentale dove però coach Brion ha cercato di mantenere alta la concentrazione dei giocatori in vista degli impegni della terza fase.

LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY–CASTELLANA BASKET 86-76
(19-9; 25-14; 31-8; 16-11)
LBMA:Gaudio 11, Busatto , Bedin 14, Marini 19, Stocco 14; Moretti 4, Brollo 9, Barbiero 5, Licciardi 2, Rampado 2, Pitteri 2, Bisceglie 4.
ISOLA:Zennaro 15, Pesce 10, Garzia 25, Busolin 10, Pizzato 4; Barbagallo, Sparagna, Menegazzo 6, Sorato, Sfuso 2, Scroccaro ne, Righetti ne.

Piacevole spettacolo quello che va in scena nel derby mestrino. L’atmosfera che si respira, prima della partita, tra i componenti delle due squadre è un misto di complicità e di sfida ma anche di lealtà e amicizia nata probabilmente sui playground, sui banchi di scuola e qualche volta indossando la stessa maglia.
Fin dalla palla a due le squadre si affrontano a viso aperto, sfidandosi in una gara di tiro. Il primo allungo è dei padroni di casa che, tra il 4° e il 5° minuto, piazzano un parziale di 7-0 che li porta al comando della partita (19-11). Coach Brion inizia a turnare quasi tutti i suoi ragazzi, ma gli ospiti dimostrano di voler restare in partita e si va quindi alla prima sospensione di gioco sul 33-24. Risultato che lascia margini al raggiungimento di uno score stratosferico.
Alla ripresa del secondo periodo, i padroni di casa spingono sull’accelleratore e, in pochi minuti, si portano in vantaggio di 20 punti (44-24). Sembra che la partita sia indirizzata sui binari di assoluta tranquillità, ma i biancazzurri non ci stanno e, poco alla volta, riescono a risalire la china andando al riposo lungo con il risultato di 52-38.
Alla ripresa del gioco, sono ancora gli ospiti a menar le danze e, guidati da un preciso Garzia, riescono a recuperare quasi tutto lo svantaggio riportandosi a soli due punti (62-60) a un minuto dalla fine del terzo periodo.
Nell'ultimo periodo, i BiancoRossoBlu allungano nuovamente fino a 68-60 ma gli ospiti sono bravi a riportarsi ancora a distanza di un solo possesso 69-67. Poi sono costretti a lasciar scappare i padroni di casa, guidati dal genio realizzativo di Marini, ben coadiuvato nel frangente da Brollo e Stocco, e dalla prestanza sotto canestro di Bedin.
Vittoria in scioltezza per 86-76. Coach Brion in vena di sperimentatore; ha roteato tutti i suoi uomini cercando di capire quello che questi ragazzi possono dare nel proseguo della stagione. Complimenti agli ospiti, autori di una prestazione gagliarda e all’altezza della situazione.
Il treno Espresso BiancoRossoBlu riprende la sua marcia, prossima fermata Conegliano.

ELNA PRESS PADOVA-LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY 74-77
PADOVA:Scabini 3, Stefani 14, Curculas 2, Scattolin 17, De Falco 17; Guolo 13, Taccari 2, Mazio, Zago, Forcellin 2, Bruzzese Del Pozzo 2, Bassan 2. All. Innocentin Ass. Girardi
LBMA:Gaudio 16, Tagliapietra 14, Busatto 5, Marini 11, Stocco 2; Moretti 2, Brollo 11, Licciardi, Bisceglie, Dri, Segato 13, Pitteri 3. All. Brion Ass. Mineo

Per i ragazzi mestrini, la seconda fase si apre come si era chiusa la prima... con una vittoria risicata che lascia l’amaro in bocca!!!
Quando si va a giocare contro una squadra che fino ad ora le ha perse tutte, probabilmente la concentrazione non è al massimo. Questa partita ci deve insegnare che se vogliamo far bene questa fase finale, la concentrazione e il rispetto per gli avversari non deve mai venir meno.
Partono subito forte i padroni di casa... le nostra teste sono rimasti ancora alla partita con Bassano. Il tabellone impietosamente segna un 13-4 dopo 4’ che lascia poco spazio alla recriminazione.
Dopo il time out di coach Brion, le cose sembrano cambiare. Un break di 10-0, ci porta in poco tempo al comando della gara, ma il primo periodo lo vince Padova con un vantaggio di 3 punti.
Sulla falsa riga del primo, anche il secondo quarto vede la partenza sprint dei biancorossi locali (28-23), un break BiancoRossoBlu (31-30) e quindi un’alternanza nel punteggio che, alla fine, vede prevalere i padroni di casa con un 43-39.
Nell’intervallo il nostro coach cerca di sistemare le cose che non vanno e, dopo le difficolta iniziali, i mestrini sembrano aver trovato il bandolo della matassa grazie a una difesa asfissiante ed un contropiede efficace. Una fiammata biancorossa riporta momentaneamente le due squadre a breve distanza (53-55), prima del finale di quarto a tinte BiancoRossoBlu (56-66).
Nuova ondata di entusiasmo per i locali nell’ultimo quarto che, in meno che non si dica, riescono a recuperare il distacco portandosi ad una sola lunghezza (69-70). A un minuto dal fischio finale la situazione vede gli ospiti in vantaggio 74-73 ma la palla è nelle mani del playmaker di casa che cerca la penetrazione o il passaggio smarcante per il centro dei locali. La palla è intercettata invece ad altezza caviglie da Gaudio che piazza un cost-to-cost che si conclude con un appoggio a canestro in sottomano.
Padova ci crede ancora ma sbaglia, recupera, risbaglia, recupera nuovamente palla e va in lunetta ma sbaglia il primo dei tiri liberi. Sul pressing finale Marini subisce fallo e realizza un libero che fissa il risultato finale sul 74-77.
Torniamo a casa con due punti che ci tengono in vetta alla classifica. Per il bel gioco dovremmo attendere altre occasioni.
M.A.

Calendario Ufficiale definitivo della seconda fase degli Under 18 Eccellenza;
Vedi Calendario

LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY–OXYGEN BASSANO 71-69
(18-19; 19-12; 20-16; 14-22)
LBMA:Gaudio 10, Tagliapietra 8, Bedin 14, Marini 12, Stocco, Moretti, Licciardi 4, Segato 12, Busatto, Brollo 11, Dri ne. All: Brion Assistenti Mineo-Trevisiol
BASSANO:Mordini, Bargnesi 16, Gaijc 7, Zambonin 2, Nikolic 24, Izzo 3, Ganzo 7, Filoni 2, Lazzarotto 8, Agugiaro ne, Gabrieli ne, Piccinin ne. All: Papi Assistenti Napolitano-Bordignon

Vittoria più amara non poteva esserci. Nonostante una grande prova di cuore, la squadra BiancoRossoBlu non è riuscita a colmare la differenza canestri accumulata nella partita di andata e accedere così alla seconda fase.
Che non fosse un’impresa facile si sapeva, ma i ragazzi di Coach Brion a lungo hanno cullato la possibilità e il sogno di accedere alla seconda fasa, cullati anche dal numeroso pubblico presente.
Pronti via e subito le due squadre danno inizio ad un match molto piacevole da vedere, nonostante l’importanza della posta in palio. Com’è nelle loro caratteristiche, gli ospiti partono molto forte ma i padroni di casa non si lasciano intimorire e, nonostante gli 11 punti realizzati da Nikolic nel primo quarto, i mestrini non si sono fatti mai staccare. Grazie anche alla marcatura di Gaudio che, pur cedondogli tra i 15 e i 20 centimetri, contiene in maniera efficace l’esterno balcanico.
Sulla falsariga del primo, anche il secondo quarto segue lo stesso copione, almeno fino a metà tempo quando i padroni di casa trovano il primo break e vanno al riposo lungo con un vantaggio di 6 punti. Vantaggio costruito grazie alle incursioni di Brollo che fa ben sperare per il ribaltamento della differenza canestri; all’andata i vicentini si imposero per 8 punti.
Alla ripresa Mestre cerca l’allungo ma ben presto è costretta a richiamare il centro Bedin in panchina gravato da quattro falli. Spinti dal furore agonistico di Licciardi e dai punti di Segato, l’Accademy riesce a raggiungere il massimo vantaggio all’8 sul 57-41 grazie alla vena realizzativa di Marini. A quel punto sale in cattedra il play ospite Bargnesi che, infila una bomba da tre punti e orchestra il gioco della sua squadra, mandando in lunetta i propri compagni e limita il passivo, alla fine del terzo quarto, a 10 punti.
Ancora Bargnesi, con la complicità del duo Gajic-Nikolic che, in avvio di ultimo quarto, porta a solo 1 punto la sua squadra con due missili tirati dai 7 metri. Mestre cerca di reagire e resistere ma perde subito Bedin per 5 falli. Il solo cuore non basta per arginare i centimetri sotto le plance degli avversari. L’ultimo allungo è di Tagliapietra al 5’ per il 63-58, ma è Nikolic a riportare sotto i suoi. Nel finale punto a punto è Gaudio a trascinare l’Accademy, ma nei tentativi di recuperare palla i BiancoRossoBlu mandano ripetutamente in lunetta gli ospiti che non si fanno pregare a realizzare dalla linea della carità.
Vinciamo così 71-69 ma a far festa sono gli ospiti. Peccato. Forse non meritavamo di essere eliminati (ma non lo meritavano nemmeno i vicentini).
Resta il rammarico per le molte situazioni che, durante la stagione, non siamo riusciti a girare a nostro vantaggio. Il parziale finale di 9-0 subito all’andata, i canestri subiti a 8 centesimi e 2 centesimi rispettivamente contro contro Treviso e Trento, ci sono costati la possibilità di essere tra le top regionali.
Adesso ci aspetta un girone di consolazione, da affrontare e vincere, tramutando in campo la rabbia di queste ore! Non si molla!
M.A.

REYER VE-LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY 73-54
(7-9; 19-13; 22-22; 25-14)
REYER:Maschi 20, Bergamo 6, Jerkovic 22, Battiston 5, Taddeo 5, Sambucco, Ndoye 12, Freguja, Favaretto 3, Ugolini.
LBMA:Gaudio 5, Segato 6, Tagliapietra 3, Bedin 13, Marini 5, Moretti 5, Dri 2, Busatto 4, Stocco 11, Brollo, Licciardi ne All: Brion Assistente Mineo e Bulla

Dura lezione nei numeri, quella avvenuta al Taliercio, anche se in realtà la vittoria non è stata così facile come sembrerebbe dal risultato. La partita, nel rispetto della tradizione dei derby, non appare certo spettacolare anzi... ma nella battaglia all’arma bianca del primo quarto sono proprio gli ospiti a chiudere il primo quarto in vantaggio.
Nel secondo periodo sale in cattedra Jerkovic che trova con continuità la retina, ma i giovani mestrini ci sono e si fanno rispettare contenendo il divario all’intervallo lungo a soli 4 punti.
Nel terzo quarto si sveglia Maschi e i granata allungano, anche se i BiancoRossoBlu cercano di mantenersi attaccati con i denti alla partita.
Senza storia l’ultimo quarto; i veneziani riescono a raggiungere i 20 punti di vantaggio.
Nota lieta nel finale è il ritorno sul parquet di Sebastiano Dri, 40 secondi giocati e 2 punti realizzati! Un’apparizione da giocatore normale. Giusto quello che Sebastiano aveva bisogno: sentirsi finalmente un GIOCATORE NORMALE. Ben tornato Seba!!!

LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY–VIRTUS PADOVA 70-37
(22-19, 20-5; 17-9, 11-4)
LBMA:Gaudio 5, Tagliapietra 10, Bedin 14, Marini 8, Stocco 4; Moretti 3, Licciardi, Segato 10, Busatto 8, Brollo 8, Barbiero. ne All: Brion Assistenti Mineo e Toffanin
VIRTUS:Tognon, Visentin 7, Garro 5, Kingway 2, Meneghin 4; Lomma 9, Garbo 6, Meneghetti, Toniolo, Pavan 4

Partita che dura poco più di un quarto in cui gli ospiti padovani, dopo un inizio a tinte BiancoRossoBlu, riuscivano a rispondere colpo su colpo con il trio Lomma-Visentin-Pavan.
Già nel secondo quarto, i padroni di casa allungano senza strafare sfruttando le occasioni in attacco e chiudendo le maglie difensive. Partita finita già al riposo lungo.
Si arriva al massimo vantaggio al 36’ sul 68-34 con gli ultimi minuti di garbage-time giocati solo per onor di firma.

AQUILA TRENTO-LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY 71-69
(20-19; 12-13; 24-23; 15-14)
TRENTO:Naidon 17, Czubel M. 6, Czubel E. 6, Conti 19, Pisoni, Sighel 3, Kitsing 4, Rangoni 3, Savoia, Ndaw 7, Accordi 6, Zobele ne
LBMA:Gaudio 15, Tagliapietra 8, Bedin 23, Marini 6, Stocco 5, Moretti 2, Licciardi, Segato 10, Busatto, Brollo, All: Brion Assistenti Mineo e Toffanin

Il campo di Trento si rivela difficile ed inespugnabile, ma i mestrini, mai come stavolta, ci sono andati vicino. Partita bella e combattuta risolta a soli due centesimi dalla fine con un tap-in vincente del lungo Ndaw.
Li dove tutte le squadre sono cadute, solo un tocco con due dite in mezzo alla bolgia di mani protese ha condannato i colori BiancoRossoBlu.

LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY–DE LONGHI TREVISO 49-50
(14-20, 14-11, 12-10, 9-9)
LBMA:Gaudio 5, Segato 11, Bedin 20, Marini 5, Stocco 2; Moretti 2, Barbiero, Licciardi 2, Busatto 2, Brollo, Tagliapietra ne, Pitteri ne. All: Brion, Ass: Minio-Trevisiol
TREVISO:Rota 7, Poser 9, Artuso 1, Leardini 2, Barbante 10; Spessotto, Bonesso 8, Solfa 2, Pesce 2, Bordignon 3, Tagliapietra 4, Bettio ne All: Tabellini Ass: Saccardo

Treviso arriva al Gramsci da primo della classe, ma i ragazzi mestrini, pur se privi del loro capitano, scendono in campo senza alcuna soggezione. Gaudio e Segato mostrano subito la via del canestro ai compagni, ma dalla parte opposta Treviso può contare sui 414 centimetri del duo Poser-Barbante, sulla dinamicità del furetto Rota nonché sulle capacità di tutti gli altri.
Quarto sostanzialmente in equilibrio fino a quando una “bomba” di Bonesso indirizza la frazione a favore degli ospiti che raggiungono un vantaggio di 7 punti.
Nel secondo quarto, più che Basket sembra una partita di “Ciapanò”, si registra, nei primi 5 minuti, solo un libero realizzato da Bedin che “sporca” il parziale di 0-0. Bisogna attendere il 6’ minuto per vedere il primo canestro su azione dello stesso Bedin. Poi gli ospiti allungano nuovamente ma, un parziale di 5-0 negli ultimi 30 secondi, ci permette di avvicinarci e di andare al riposo con un solo possesso di distanza.
Non cambia molto il leit-motiv della partita nel terzo quarto e, grazie anche al grande lavoro delle difese, le due squadre continuano a giocare a chi segna di meno. Questa volta sono i padroni di casa ad avvantaggiarsi e si portano sul 40-35 grazie ad un parziale di 17-4.
I BiancoRossoBlu dipendono offensivamente da Bedin, suoi 20 dei primi 36 punti iniziali. Privo del solito appoggio sotto le plance di Tagliapietra, infortunato e presente in panchina per onor di firma, inizia ad accusare la stanchezza e gli ospiti ne approffittano per chiudere la frazione sopra di un punto.
Nell’ultimo quarto, alla scarsa vena realizzativa, si aggiungono anche tensione e stanchezza, e ogni canestro realizzato può diventare quello decisivo. Gli ospiti, grazie ad alcune iniziative di Barbante, sembrano prendere l’inerzia della partita: dapprima 46-42 e poi 49-44.
I nostri ragazzi non ci stanno e Segato rifila 7 punti, tra cui una bomba a pochi secondi dalla fine, e porta il punteggio in parità.
Ultimo pallone è per Treviso che va al tiro da fuori; la palla non entra ma a rimbalzo ha la meglio Poser che subisce fallo e va in lunetta. Realizza il primo libero e sbaglia volutamente il secondo. Morale: Treviso porta a casa la vittoria mentre ai padroni di casa restano i complimenti ed il rammarico.
M.A.

BASKET MOGLIANO-LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY 53-71
(20-21; 6-20; 18-13; 9-17)
MOGLIANO:Steffan 5, Ursig 6, Picozzo 10, Pace 18, Pellegrinon 4, Antenucci 3, Baruzzo 4, Favaretto 2, Faggian 1. All: De Piccoli. Assistente Barioli.
LBMA:Gaudio 6, Tagliapietra 10, Bedin 13, Marini 3, Stocco 11, Moretti, Licciardi 1, Segato 10, Busatto 2, Brollo 10, Pitteri 5. All: Brion

Inizia il girone di ritorno, e il cammino della Speranza del Leoncino Basket Mestre Academy non passa per Compostela ma per la più vicina Mogliano Veneto dove i BiancoRossoBlu devono portare a casa i due punti a tutti i costi, se vogliono continuare a cullare il sogno della seconda fase.
L’inizio non è certo dei migliori con i padroni di casa che, spinti dal duo Steffan-Pace, innescano la quarta e portano i BiancAzzurri di casa sul 14-5 con Mestre che fatica a trovare la via del canestro.
Due tiri dalla distanza di Stocco rimettono l’Academy sulla giusta rotta e con la bomba di Segato raggiungiamo il primo vantaggio (parziale di 11-0). I padroni di casa, nonostante le defezioni, non mollano e, pur presentandosi con soli 9 giocatori, imprimono al gioco una gran velocità che gli permette di mantenersi a stretto contatto.
Nel secondo quarto stringiamo le maglie difensive e i punti a nostro vantaggio aumentano progressivamente, grazie anche alla prova offensiva di un preciso Brollo. Piccola curiosità: a metà gara entrambi gli allenatori avevano già mandato sul parquet tutti gli effettivi a disposizione.
Anche il terzo quarto continua sulla falsa riga del secondo e al 5’ siamo a +20. Mogliano si gioca le ultime energie e, a sorpresa, piazza un parziale di 16-0 che porta i trevisani a due soli possessi di distanza. Una incursione di Bedin, una tripla di Brollo e un lay-up di Tagliapietra, rimettono le cose a posto e Mestre va all’ultima pausa in vantaggio di 10 punti.
Nell’ultimo periodo gestiamo la reazione dei padroni di casa mantenendo il vantaggio sopra i 10 punti; Mogliano si affidava, soprattutto negli ultimi 5 minuti, esclusivamente e senza esito ai tiri dalla lunga distanza nella speranza di colmare il divario. Finisce con un perentorio +18.
Missione compiuta. Due punti dovevano essere e due punti sono stati!
M.A.

OXYGEN BASSANO-LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY 70-62
(19-12, 21-15; 16-17; 14-18)
BASSANO:Mordini 7, Bargnesi 16, Gajic 10, Zambonin 2, Nikolic 21; Izzo, Agugiaro, Gonzo, Piccinin 9, Filoni 5, Sandri ne, Lazzarotto ne All: Papi; Assistenti Napolitano e Bordignon
LBMA:Gaudio 3, Tagliapietra 15, Bedin 17, Marini 3, Stocco 7; Moretti 1, Licciardi, Segato 13, Busatto 3, Brollo, Barbiero ne, Pitteri ne. All: Brion; Assistenti Mineo e Toffanin

L’ostica trasferta in terra vicentina si dimostra fin da subito un'impresa ardua. I padroni di casa mettono la gara sulla velocità e sul contropiede. Bargnesi manda ripetutamente a canestro Gaijc e Nikolic e, a metà del primo periodo, il vantaggio è già significativo: 11-3.
Coach Brion catechizza i suoi e cerca di trovare le contromisure per arginare la sfuriata dei GrigioNeri ma senza successo. Al primo intervallo breve il risultato è di 19-12.
Guidata da un Bedin dominante sotto le plance, i mestrini si riportano, a metà secondo periodo, a un solo possesso (20-22). Un preciso Bargnesi infila 8 punti consecutivi e scava un nuovo solco tra le due squadre che si allarga fino a 15 punti. Mestre sembra ferita ma non si dà pace nemmeno quando, un infortunio a rimbalzo, priva i BiancoRossoBlu di Bedin a inizio terzo quarto. Una bomba di Busatto in chiusura del terzo quarto mantiene viva la nostra speranza.
Nell'ultimo periodo, i ragazzi di coach Brion aumentano l'intensità difensiva e piazzano un parziale di 23-5. Grazie ad una conclusione centrale di Stocco, ci portiamo, per la prima volta, in vantaggio 62-61.
Proprio quando sembrava nostra l’inerzia della partita, smarriamo la via del canestro. Bassano segna solo dalla lunetta... ma è sufficiente per vincere la partita. La bomba a fil di sirena di Nikolic fissa il punteggio 70-62 per i padroni di casa.
M.A.

LEONCINO BASKET MESTRE ACCADEMY – REYER VENEZIA 49-56 (16-13, 26-31; 33-48)
LBMA:Gaudio 5, Tagliapietra 10, Bedin 16, Marini 2, Stocco 2; Moretti 7, Barbiero , Licciardi , Segato 6, , Brollo 1, Busatto ne, Pitteri ne All: Brion, Assistenti: Mineo e Trevisiol
REYER:Miaschi 6, Bergamo 6, Sambucco 2, Petteno’ 16, Taddeo 8; Ndoye 10, Freguja 2, Battiston 2, Favaretto 2, Ugolini 2. All: De Marchi, Assistente Turchetto

Non capita tutte le settimane di incontrare chi porta lo scudetto sulla maglia e, se aggiungiamo che si trattava di una sfida stracittadina con un' affluenza di un numeroso e caloroso pubblico, si può ben immaginare l’atmosfera che si respirava al PalaGramsci.
I BiancoRossoBlu scendono in campo ben determinati e l’avvio sembra promettente, con Bedin-Marini-Gaudio che firmano il 6-2 iniziale. I Veneziani però, senza strafare, si tengono a stretto contatto mettendo in campo un gioco molto più fisico del nostro. Tagliapietra non sembra accorgersene più di tanto e riesce a realizzare una striscia di 7 punti. Questo permette ai ragazzi Mestrini di chiudere un buon primo quarto in vantaggio di 16-13.
La gara continua senza che nessuna delle due squadre riesca a prendere il comando della partita ma, verso la fine del periodo, i GrifoLeoni si spengono e gli Orogranata diventano padroni della partita. Si va all'intervallo lungo con un gap recuperabile (26-31).
Al rientro in campo, i Mestrini sembrano aver mandato in campo i “gemelli meno bravi”. Due bombe di Taddeo aprono e chiudono un break di 15-0 che manda la Reyer a +20 con un parziale complessivo di 25-3. Ma proprio quando la partita sembrava definitivamente persa, i padroni di casa trovano una reazione di orgoglio, decidono di riporre il fioretto e sguainano la sciabola per giocarsela fino alla fine ad armi pari.
La reazione sembra sortire, fin da subito, effetto, quantomeno di contenimento degli attacchi avversari, e si va all’ultima pausa sul 33-48.
Una bomba di Stocco dall’angolo, che vale solo 2 punti per questione di pochi centimetri, ed il pressing di Moretti e Company, mette in serie difficoltà i Veneziani che non solo faticano a trovare la via del canestro, ma anche solo attraversare la metà campo diventa un problema. Mestre si fa sotto. Il solo Pettenò trova la via del canestro con una bomba da oltre i 7,25 per gli OroGranata. L’incitamento del pubblico sale in maniera esponenziale. Una bomba di Gaudio riporta l’Accademy a soli 4 punti; 47-51 a un minuto e mezzo dalla sirena. Pettenò subisce un fallo e va in lunetta per 3 tiri liberi, ne realizza uno solo, ma sufficiente per bloccare le velleità dei padroni di casa, che ricorrono al fallo sistematico senza grossi frutti.
Si chiude così 56-49 per i Veneziani.
A parere di chi scrive, la Reyer si è dimostrata la squadra più forte incontrata finora; senza quei 12 minuti di vuoto ce la saremmo giocata fino alla fine.
Complimenti ai vincitori, ma Mestre si è dimostrata viva, competitiva e pronta a giocarsi le sue chance fino alla fine.
Mirco A.

BROETTO VIRTUS PADOVA-LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY 57-62
(14-15; 11-18; 20-14; 12-15)
BPV:Meneghetti 16, Buia 11, Visentin 7, Kingway, Pavan 15; Verzotto 2, Tognon, Lomma 6, Tonolo, Meneghin, Antonello ne, Roverato ne. Allenatore: De Nicolao, Ass: Pittarello.
LBMA:Gaudio 9, Tagliapietra 7, Bedin 4, Marini 1, Stocco 12; Moretti 2, Barbiero 6, Licciardi 2, Segato 11, Busatto , Brollo 8, Pitteri ne All: Brion, Ass: Mineo e Toffanin.

Positiva trasferta del Leoncino Basket Mestre Accademy che torna da Rubano con i due punti in saccoccia al termine di una gara sicuramente non semplice.
E’ la Virtus Padova la prima a prendere un piccolo margine di vantaggio ad inizio gara, ma la pronta reazione dei GrifoLeoni, grazie anche alla performance balistica di Stocco che piazza due missili tra la fine del primo quarto e all' inizio del secondo, ci permette di indirizzare la gara su binari più tranquilli e volare fino al 28-20 di metà secondo periodo.
I neroverdi Padovani non ci stanno e, complice anche un piccolo blackout dei mestrini, si riportano a soli 3 punti, che avrebbero potuto essere anche minori se un contropiede di Buia non venisse “inchiodato” sul ferro dal rapido ripiegamento difensivo di Stocco (alla fine saranno ben 4 le stoppate).
E’ la sveglia per i Mestrini che, a quel punto, registrano la difesa e piazzano un mini contro-break di 5-0 che gli permette di andare al riposo con una certa tranquillità.
Al rientro sul terreno di gioco i padroni di casa si dimostrano più determinati e, sospinti dal duo Meneghetti-Pavan e con il nostro centro Bedin in panchina per 4 falli, iniziano a rimontare punto su punto. E' il momento di Segato che prende per mano i compagni e, contro la difesa asfissiante della Virtus, inizia uno show fatto di penetrazioni e falli subiti. Bella e proficua l'azione in cui uscendo con abilità da un raddoppio, serve una assist al bacio ad un mortifero Brollo che piazza una bomba chirurgica che fiacca, almeno momentaneamente, le velleità padovane.
Si va così all’ultimo periodo in vantaggio di 2 punti. Mestre sembra controllare l’inerzia della gara ma Padova ha sette vite come i gatti e non molla. Per gli ospiti sale in cattedra Gaudio che, sembra abbia clonato se stesso, lo si può trovare in ogni punto del campo; a difendere, a prendere rimbalzi, a recuperare palloni e a realizzare ben 9 punti di fila.
Si va cosi verso un finale punto a punto, un canestro di Pavan porta Padova a una sola lunghezza 54-55 a circa di 2 minuti dalla sirena. Dalla parte opposta Gaudio realizza un piazzato frontale da oltre gli 7 metri, ma subito Padova risponde con Meneghetti che realizza un tiro da tre punti. Sul ribaltamento di fronte Tagliapietra si assume le sue responsabilità da capitano e, dall’angolo, realizza il canestro che riporta Mestre a +4. I tentativi finali di Meneghetti e Pavan non vanno a segno e il libero finale di Brollo sugella il risultato sul +5.
Vittoria sofferta ma l’Accademy alla fine si è dimostrata più squadra. Positivo il fatto che una serie di giocatori si ergono, a rotazione, al ruolo di protagonisti.
In chiave partita, salta subito all’occhio come la panchina abbia apportato un numero di punti decisamente superiore rispetto agli avversari: 29–8.

LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY – AQUILA TRENTO 61-58
(20-14, 34-32; 46-41)
LBM : Gaudio 5, Tagliapietra 20, Bedin 13, Marini 10, Stocco 1, Moretti 2, Barbiero, Segato 8, Busatto 2, Brollo, Licciardi ne All: Brion, Assistenti: Mineo e Trevisiol
AQUILA: Naidon 7, Czumbel E. 8, Conti 17, Ndow 2, Pisoni 3, Sighel, Kitsing 3, Rangoni 4, Savoia 2, Czumbel M. 10, Accordi 2, Zobele ne. All: Marchini, Assistente Jakovljevic

Se qualche spettatore pensava che una partita di basket giovanile non creasse il pathos di una partita dall’alto livello, al PalaGramsci si sarà ricreduto certamente.
Partono subito forte i padroni di casa sospinti dalla verve di Marini e si portano sullo 6-0, ma quello che poteva sembrare il felice prologo di una partita agevole, più tardi si rivelerà come il massimo vantaggio registrato durante la partita, da una delle due squadre. Gli ospiti fanno capire che non ci stanno a fare le vittime sacrificali e rimettono la partita in carreggiata, infatti tiri liberi a parte ci vuole un autocanestro in tap-in a rimbalzo per sbloccare la situazione realizzativa a cronometro in movimento. Nonostante ciò, i padroni di casa mantengono sempre quei 3-4 punti di vantaggio grazie ai canestri del duo Bedin-Tagliapietra e sul finire del quarto, allungano, chiudendo la prima frazione di gioco in vantaggio 20-14.
Musica diversa all’inizio del secondo quarto con gli ospiti che sembrano spostare l’inerzia della gara a loro favore, riuscendo a piazzare un parziale di 12-4 e portarsi in vantaggio per la prima volta. Ma è quando il gioco si fa duro, che i duri iniziano a giocare, e i GrifoLeoni estraggono dal cilindro una grossa dose di cattiveria agonistica, innescando la modalità “occhi di tigre”, lottando su ogni pallone, calpestando ogni centimetro di campo, e gettandosi su qualsiasi palla rotolasse in campo, cercando di bloccare qualsiasi cosa passasse per aria e per terra. Emblematico un rimbalzo offensivo di Bedin che si gettava in... “tuffo” tra due avversari nell’angolo del campo e ancora da terra servire un isolato Tagliapietra in mezzo all’area. L’Accademy piazzava un controbreak di 10-2 ma proprio quando le cose sembravano prendere una piega favorevole, qualche pallone buttato via innescava il contropiede ospite di Conti che permetteva ai suoi di chiudere all’intervallo lungo sotto di sole due lunghezze.
Alla ripresa del gioco sembra di assistere ad un'altra partita; da entrambe le parte si inizia a sentire l’importanza della gara e il peso dei punti in palio, in un girone dove gli equilibri sembrano possano essere determinati da piccoli accadimenti, da qualche episodio più o meno favorevole, da qualche tiro rimbalzato sul ferro, da un pallone uscito di pochi centimetri. Si vive di piccoli strappi da una parte e dall’altra e si va all’ultima pausa con i BiancoRossoBlu in vantaggio di 5 punti grazie al canestro da posizione defilata a fil di sirena.
Ultimo quarto al cardiopalma, le squadre sembrano restituire colpo su colpo, canestro su canestro. Le fronti grondano sudore, gli arti iniziano a dolorare a causa dell’acido lattico, la vista inizia ad annebbiarsi e le mani a tremare. Un paio di iniziative ospiti di Rangoni sembrano spezzare l’equilibrio ma proprio quando le cose sembrano farsi difficili i giovani padroni di casa riescono a distillare le ultime stille di lucidità presenti e si riportano in vantaggio, stavolta in maniera decisiva, e nel finale, grazie ai tiri dalla linea della carità amministravano il vantaggio anche grazie agli errori offensivi dei trentini. Si chiudeva con il risultato di 61-58 una partita che ha messo a dura prova le coronarie dello staff tecnico e le energie psicologiche e fisiche dei giocatori con la consapevolezza di aver conquistato una vittoria molto importante.
Un applauso agli avversari trentini che si sono battuti anch’essi al limite delle loro forze.
La strada è ancora molto lunga. Forza Ragazzi!

DE LONGHI TREVISO - LEONCINO B.MESTRE ACADEMY 58-49 (14-12, 8-17, 16-6, 20-14)
TREVISO: Rota 11, Spessotto, Poser 17, Bonesso, Solfa, Artuso 11, Pesce, Bordignon 3, Leardini 4, Barbante 12, Barretta ne, Tagliapietra. All. Tabellini Ass. Saccardo
LBM : Moretti 2, Licciardi, Gaudio, Barbiero, Segato 10, Tagliapietra 5, Busatto, Pitteri ne, Bedin 16, Marini 8, Stocco 6, Brollo 2. All. Brion Ass. Mineo e Marchetto

Perdono la prima partita i nostri Under 18 sul campo del Treviso.
Primo periodo all'insegna della parità, come se entrambe le squadre si studiassero.
Nel secondo periodo, i ragazzi di coach Brion alzano l'intensità difensiva e prendono il volo toccando il +9. L'intervallo lungo vede gli ospiti chiudere in vantaggio con il punteggio di 29-22.
I padroni di casa non ci stanno e, al rientro dagli spogliatoi, sono loro che volano e piazzano un parziale di 16 a 6 chiudendo il periodo in vantaggio di 3 punti (38-35) .
L'equilibro rimane tale, fino alla metà circa dell'ultimo periodo, fintantochè Treviso non decide di mettere la freccia con tre realizzazioni dall'arco dei 6,75. Il Leoncino Basket Mestre Academy prova a rimontare senza successo, anzi il divario aumenta fino alla sirena finale. Punteggio finale 58-49 per Treviso.
Da smaltire in fretta questa sconfitta, giovedì arriva la tosta e coriacea Trento.

LEONCINO BASKET MESTRE ACADEMY – BASKET MOGLIANO 107-62 (24-16, 56-30; 85-46)
LBM : Gaudio 15, Segato 7, Tagliapietra 17, Bedin 12, Marini 11; Moretti 3, Licciardi 2, Busatto 5, Pitteri 6, Stocco 16, Brollo 13 All: Brion. Assistenti : Mineo e Trevisiol.
MOGLIANO : Pigozzo 9, Chiarin 2, Pellegrinon 8, Ursig 3, Stefan 9; Pace 13, Favaretto 4, Antenucci 10, Barioli 1, Baruzzi 1, Faggian 2, All: De Piccoli. Assistente : Barioli.

Inizia bene il nuovo corso del Leoncino Basket Mestre Academy che ospita sul parquet di Via Mattuglie i trevisani del Mogliano. Pronti, via e l’accoppiata Gaudio-Tagliapietra piazza subito un parziale di 12-2 che stordisce gli avversari.
Le iniziative di Stefan e Pigozzo permettono però agli ospiti di rientrare in partita fino a quando 3 triple consecutive di Tagliapietra e di un doppio canestro di Brollo creano un primo solco alla fine del primo quarto.
Nel secondo quarto i padroni di casa scendono in campo con una grossa determinazione e, di fatto, chiudono già la partita. Difesa, recuperi, assist e canestri creano il fulcro di un gioco spettacolare da vedere; di conseguenza il vantaggio si dilata sempre più fino a raggiungere, al suono della sirena, i 26 punti di vantaggio.
Non sappiamo se coach De Piccoli nell’intervallo lungo abbia dato una strigliata ai suoi ma, alla ripresa del gioco, i trevisani si presentano molto più attenti e si mettono alla ricerca di un recupero quasi impossibile. I mestrini, almeno per mezzo periodo, sembrano un po’ rilassati, quasi fossero soddisfatti di quanto fatto fino a quel momento, e gli ospiti ne approfittano riuscendo a riportarsi sotto i 20 punti di distacco. La reazione però non si fa attendere, e gli ultimi 5 minuti del terzo periodo si trasforma in uno show-time con i grifoleoni che piazzano un parziale di 25-4.
L’ultimo quarto diventa, da parte del numeroso pubblico, un'attesa del centesimo punto; attesa coronata dal canestro di capitan Tagliapietra.
Buona la prima, avanti con la prossima sfida.
Mi.Az.